Aspetti essenziali della manutenzione degli pneumatici per preservarne l’efficienza e garantire la sicurezza stradale.
Non sempre viene data la giusta importanza alla cura ed alla manutenzione degli pneumatici. Eppure sono l’unico punto di contatto tra il veicolo ed il manto stradale; preservarne l’efficienza ed effettuare la giusta manutenzione è essenziale per qualsiasi tipo di automobile e per la salvaguardia delle persone che viaggiano nell’abitacolo.
Rotazione
La rotazione altro non è che lo scambio degli pneumatici tra gli assi. Questa operazione rende uniforme il loro consumo e – di conseguenza – ne garantisce un comportamento più equilibrato. Questa operazione dovrebbe essere effettuata regolarmente; di norma ogni 10.000/15.000 km, divenendo più frequente nel caso il veicolo sia abitualmente sottoposto a sovraccarichi. Gli pneumatici anteriori hanno la tendenza a usurari molto più velocemente rispetto ai posteriori. In caso si proceda alla loro sostituzione, senza cambiare le altre gomme, è consigliato montare le nuove al posto delle posteriori e spostare quest’ultime all’avantreno. Questo garantirà maggiore stabilità alla vettura
Equilibratura
L’equilibratura delle gomme è un’operazione per evitare fenomeni di usura precoce. Unitamente a questo elimina possibili vibrazioni e fornisce protezione a sospensioni, cuscinetti e sistema di sterzo. Anche in questo caso l’operazione dovrebbe essere effettuata ogni 10.000 km.
Convergenza
Se la geometria delle sospensioni non risulta corretta, la tenuta di strada può venire meno. Il mancato allineamento potrebbe essere la conseguenza di aver preso una buca profonda o un marciapiede. Anche l’usura irregolare delle gomme può rappresentare il risultato di un allineamento scorretto. Non sempre ci situò accorgere di uno spostamento – anche di pochi millimetri – della regolazione della convergenza, poiché non produce rumori e non provoca una comportamento anomalo dell’auto; tuttavia il battistrada tende a consumarsi più rapidamente e soprattutto in maniera disomogenea. Per un rapido controllo è sufficiente scegliere un rettilineo pianeggiante a scarsa densità di traffico e lasciare per pochi secondi il volante. Se l’auto tende a spostarsi verso i lati della carreggiata, occorre subito optare per l’intervento di un gommista.
Controllo della pressione
Ovviamente un veicolo con gomme gonfiate correttamente è meno soggetto ad una possibile perdita di controllo. In più, viaggiando con pneumatici a bassa pressione si consuma più carburante. Il controllo dovrebbe avvenire almeno una volta ogni 30 giorni, e prima di partire per un lungo viaggio. Per un’accurata misurazione gli pneumatici devono essere freddi. Ogni modello di auto richiede una determinata pressione delle gomme indicata sul relativo manuale d’uso.
Alcune di queste operazioni si possono effettuare anche in autonomia, ma per la sicurezza vostra e della vostra auto, è sempre meglio rivolgersi a personale specializzato. Alla Blu Team sappiamo come aiutare i nostri clienti e siamo sempre pronti a controllare le gomme della vostra auto. Il nostro gommista potrà sicuramente consigliarvi. Quindi, se ne avete bisogno, chiamateci.