La normativa vigente prevede la prima revisione dopo 4 anni dall’immatricolazione e successivamente ogni 2 anni.
Il nostro centro revisioni esegue le verifiche seguendo i canoni stabiliti dalla Motorizzazione Civile con impianti a norma ed in tempi brevi, senza prenotazione e senza lunga attesa.
La Revisione: autoveicoli, motoveicoli e ciclomotori
Tale revisione potrà essere effettuata esclusivamente presso le officine autorizzate dagli uffici provinciali del D.T.T.
La revisione deve essere effettuata:
- entro il mese corrispondente a quello di effettuazione dell’ultima revisione, per i veicoli che l’abbiano già effettuata;
- entro il mese di rilascio della carta di circolazione, per i veicoli sottoposti alla revisione per la prima volta.
In cosa consiste la revisione:
La revisione è un’ispezione importantissima per la vostra sicurezza e per quella degli altri, le verifiche che si vanno ad effettuare sono le seguenti:
- Identificazione del veicolo (targa, telaio)
- Altri equipaggiamenti (avvisatore acustico, cinture)
- Effetti nocivi (rumori, gas di scarico)
- Impianto Elettrico (proiettori, luci, indicatori)
- Dispositivi di frenatura
- Telaio e sospensioni (ammortizzatori, bracci e perni sferici)
- Sterzo
- Visibilità
- Pneumatici
Tariffe
Per ogni tipo di veicolo (autoveicolo, motoveicolo o ciclomotore) il costo è lo stesso € 78,75 IVA compresa.
Sanzioni
Il Codice della Strada vigente prevede le seguenti multe per chi circola senza aver effettuato la revisione o senza aver presentato la domanda entro i termini previsti:
OMESSA REVISIONE (art. 80, comma 14)
sanzione pecuniaria da € 155,00 a € 624,00 e sanzione amministrativa accessoria del ritiro della carta di circolazione
RIPETUTA OMESSA REVISIONE (art. 80, comma 14)
sanzione pecuniaria raddoppiata (da € 310,00) e ritiro della carta di circolazione
OMESSA REVISIONE DI VEICOLO CIRCOLANTE IN AUTOSTRADA (art. 176, comma 18)
sanzione pecuniaria da € 155,00 a € 624,00 e fermo amministrativo del veicolo, restituito dopo la prenotazione della revisione
N.B.: Non è possibile revisionare in Italia, né presso le officine private, né presso le sedi provinciali della motorizzazione, autoveicoli immatricolati in stati esteri anche se facenti parte della Comunità Europea (vedi Circolare 1688/M366 del 02/08/2001).